sabato 7 maggio 2011

Nostalgici e sciacalli

Non mi coinvolge l’esultanza per la morte di Bin Laden, neppure il clamore per la beatificazione di Giovanni Paolo II°, non mi emoziona il wedding reale d'Inghilterra. Sento lontane queste celebrazioni, ancorate ad un passato che non ha futuro. C’è bisogno d'altro.
Evocativa è la vignetta riportata a fianco. L’individuo rimane inevitabilmente radicato alla sua storia e, come sostiene W.B. Arthur, dipende molto dal cammino (path dependance). È decisivo ciò che ognuno ha attraversato lungo la sua via: gli odori, l’aria, il clima e con questi le emozioni scaturite dallo stare dentro i personali e collettivi eventi vissuti. Insomma, una volta messe radici, viene assunto un punto di vista partigiano di vedere se stessi e tutto quello che sta attorno. Ciò vale anche per le vicende della collettività, per le epoche della storia.
Il Novecento occidentale ha sviluppato il suo punto di vista a partire dall'esperienza nazi-fascista. Le ideologie, i valori, gli ordinamenti nazionali e internazionali sono stati forgiati a partire da quell’esperienza. Ecco per noi italiani l'ordinamento costituzionale.